Maria Rizzi

Maria Rizzi quarta classificata con la novella "Onda alta" al premio "Città di Cattolica" , aprile 2011, gemellato con il circolo Iplac.

LA VOCE DEL NISSENO
Intervista a Maria Rizzi a cura di Silvana Lazzarino

pagine musicali

Ho colto il pungitopo.
Sarà il mio albero di Natale.
Soltanto tre piccoli rami
ma colmi di grappoli rossi.
Forse estirparli è un reato
ma in fondo sono un poeta
e rubare mi piace.
Se per caso venissi scoperto
dirò - non creduto -
che la pena la estinguo vivendo.
Se invece
mi dovesse andar bene
penserò all'inverno in modo diverso.
Una fiamma di bacche
che copre gli aculei del freddo,
che scalda
e coagula il getto di sangue
con gli stessi colori del Sole
quando stempera in mare
l'emorragia di ogni giorno.

di Sandro Angelucci

STORIE A DUE CUORI
Storie scritte a più mani

Tornare
di Paolo Buzzacconi

Te lo ricordi ancora quel presepe
che facevamo insieme con amore?
Ricordi quante stelle da guardare
nel cielo azzurro fatto di cartone?
Te la ricordi la nostra capanna
col tetto spolverato di farina,
il muschio, le lucette, la cometa
ed il profumo buono della paglia?
Quanta emozione quando nella culla
spuntava finalmente il Bambinello!
C'era come una luce negli sguardi
e d'improvviso il mondo era più bello.
Che fine ha fatto uella leggerezza
che colorava i giorni del Natale
e dov'è ora quell'immensa gioia
che sentivamo nello stare insieme?
Forse è arrivato il tempo di tornare...

"... Possa ogni mio Amore scoprire nei giorni che verranno numerose occasioni di rinascita e svuotarsi in dono. Auguro a ognuno di loro salute e felicità.
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Ci ascolteremo forse/come musiche lontane,/venti pieni d'allegria/ dopo la grandine d'estate,/mormorii del mare/dopo le notti di tempesta./Giocheremo impertinenti/a dispetto del tempo/come giocano le note;/ubriachi di sogno/di gioco e di canto/aironi nel vento.
Aironi nel vento (Raccolta di poesie) di Maria Rizzi - 2000 - Casa Editrice Menna

Buon Natale e buon anno...
T'avevo scritto, ieri,
auguri in versi,
ma sono andati persi
tra i pensieri...
T'ho riscritto stamani
      una poesia,
ma è scivolata
via dalle mie mani...
Non posso farci niente,
se tu, Maria,
ineffabile splendore,
mi rendi la poesia
      così sfuggente,
il verso così labile...
       Prometto
che questi versi
un giorno arriveranno...
Scusa tanto, di cuore!
      Con affetto
Claudio Porena

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