Ci ascolteremo forse
come musiche lontane, venti pieni d'allegria dopo la grandine d'estate, mormorii del mare dopo le notti di tempesta. Giocheremo impertinenti a dispetto del tempo come giocano le note; ubriachi di sogno di gioco e di canto aironi nel vento. Aironi nel vento (Raccolta di poesie) di Maria Rizzi - 2000 - Casa Editrice Menna |
AIRONI NEL VENTO (Maria Rizzi)
Esegesi della Prof. Francesca Branca La poesia è costruita sulla prevalenza delle vocali, di immagini sonore e su numerose assonanze, che danno al testo un ritmo arioso, leggero. La lirica crea movimento, è dinamica, fluente. Si snoda su più piani; uno spaziale dal basso verso l’alto, uno interiore del tempo che viaggia tra futuro, passato e presente, colto nell’attimo in cui l’anima si accende mettendo a fuoco il suo stato, preparandosi di nuovo a volare. Nella similitudine “come musiche lontane” un che di indefinito e melanconico si insinua e accomuna ogni persona: si sentono gli echi del vissuto, le età dell’attesa, l’inconsapevolezza dell’infanzia. Con l’ossimoro “grandine d’estate”, un accostamento di termini che crea un’immagine inedita carica di forza espressiva, appaiono evidenti due campi semantici: la bellezza della vita, il trascorrere del tempo e le battute d’arresto nel cammino. Due forze in antitesi: vince la prima che rimanda alla vera natura dell’essere, mosso dall’impulso alla vita, richiamata anche dai verbi: “gioco, giocano” e dalle parole chiave “sogno, canto, musiche, allegrie”. E’ un inno alla libertà, alla scoperta, alla gioia e alla vita insiti in ogni uomo. Il volo degli aironi nel vento, sgombra lo spazio, lo apre, spalanca le porte, abbatte i muri. Si solleva oltre la quotidianità a “dispetto del tempo”, oltrepassa gli ostacoli, “le notti di tempesta”, le notti scure presenti in un’esistenza e rilancia la vita, la possibilità, forse….se si ha il coraggio…. Il ritorno al passato è una breve immersione per ripescare musiche lontane, giochi, canti e sogni, per recuperare se stessi, riprendere possesso della propria essenza, nonostante tutto, e librarsi in volo…come aironi nel vento. |